La municipalità di Eiði comprende i villaggi di Eiði, Ljósá e Svínáir. Nel gennaio del 1998, la popolazione ammontava a 678 persone; di queste 624 vivevano a Eiði e 98 bambini frequentano la scuola del villaggio. Oltre alla scuola, nel villaggio vi sono un albergo, una banca, un istituto di mutui e prestiti, un centro sociale ed un museo; c’è anche una chiesa, una comunità parrocchiale ed un centro medico.

La presenza nel porto di 5 grandi pescherecci ed un gran numero di imbarcazioni più piccole per la pesca sottocosta, indicano come la popolazione lavori soprattutto nella pesca, sia a bordo delle navi e delle imbarcazioni, che nelle industrie che a terra lavorano il prodotto ittico. Alcuni operano anche in una piccola attività agricola.

A Eiði, il primo ufficio per lo smistamento, la raccolta e la distribuzione della posta fu aperto il 1 luglio 1903. Dal 1903 al 1926 il servizio fu gestito da Niels Kruse, che utilizzava probabilmente già il suo negozio di drogheria per tale scopo.

Nel 1926 l’incarico della gestione del servizio postale passò a Anthon Martin Ellingsgaard, sino alla sua morte, nel 1957. Dopo di lui il servizio fu garantito dai suoi discendenti, sino a che, il 1 settembre 1995 Elinborg Reinert ne divenne responsabile. Il 28 gennaio 1998 fu finalmente aperto il primo vero e proprio Ufficio Postale a Eiði, in un edificio opportunamente sistemato.

Il nuovo Ufficio Postale ha una sua particolarità: ospita una mostra d’arte. In essa sono esposte le opere dei due artisti dell’isola, l’ 82enne Oli Egilstrøð e Sigrun Nielasen che hanno fatto un accordo con l’Ufficio Postale per esporvi le proprie opere.

In origine il trasporto della posta da e per Eiði era fatto con una barca partiva da Haldarsvík e risaliva a nord verso Eiði; quindi tornava verso sud, toccando i villaggi di Ljósá, Langasandur, Svínáir e Norðskáli. La posta di questi villaggi veniva smistata ad Hvalvík. La distribuzione era eseguita due volte la settimana

La barca, il trasporto da latte “Dúgvan", apparteneva a A/S Thorshavns Mælkeforsyning e Margarinfabrik ("Thorshavn Milk Supply and Margarine factory Ltd.").

In collegamento con le consegne effettuate via mare, i villaggi Funningur e Gjógv erano collegati a Eiði via terra, tramite un sentiero percorso “a piedi” dall’incaricato. Le consegne continuarono ad essere effettuate per 42 anni, dal 1903 al 1945 dalla stessa persona. Nel 1964, dopo la costruzione della strada carrozzabile, il servizio a piedi fu annullato

Frederik Ferdinand Eiðisgaard, nato nel 1910, fu l’ultimo corriere postale sulla strada tra Eiði, Funningur e Gjógv. Egli lavorava (cioè “camminava”) da solo; il viaggio durava tra le sei e le otto ore con il tempo favorevole, ma con il cattivo tempo, ed in particolare in inverno, quando le giornate si accorciano notevolmente, un giorno poteva non bastare ed era necessario trascorrere la notte Gjógv.

Oggi la posta è consegnata dalla Posta centrale di Tórshavn all’Ufficio Postale di Eiði giornalmente, tutti i giorni della settimana, e viene prelevata due volte al giorno.
L’Ufficio Postale impiega una persona a tempo pieno ed un’altra part-time, la posta è distribuita ogni giorno e l’ufficio è aperto dalle 12.30 alle 15.

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