La mia collezione di francobolli delle Isole Faroer

Storia Postale

Vagur

 

Il villaggio di Vagur, nell’Isolaa di Suduroy, ha 1.420 abitanti, con scuole primarie e secondarie (più di 300 allievi), che ne fa, per le dimensione delle Faroer, un centro importante.
Nel porto infatti operano  8 piccole aziende ittiche e vi è una flotta di pescherecci. Nel fiordo vi è anche un allevamento di salmoni.


Nel distretto vi sono banca, assicurazione, ostello, officina, ospedale, un centro sportivo, la piscina, lo stadio, una chiesa ed un centro civico.


Molto attiva la comunità dei pensionati, con due punti di ritrovo. Attenzione è anche prestata alle attività culturali tradizionali, quali la danza “chain” (la tradizionale danza faroese), cori e musei sia d’opere d’arte che di documentazione degli antichi reperti locali.


L’attività postale ufficiale inizia a Vagur nel 1903, il 1 luglio, con un centro di raccolta, che l’anno dopo divenne un ufficio secondario (sub-post office). L’attività fu affidata a Anders Olsen, un danese che risiedeva a Toftum, un quartiere di Vágur e che usava il suo appartamento come ufficio postale. Egli mantenne l’incarico sino al 1933.


Gli succedette Andreas Djurhuus e conseguentemente l’ufficio postale traslocò dalla casa di Anders Olsen a quella di Andrea Djirhuus, nel quartiere di Tippunum. Andreas Djurhuus era anche una personalità politica (membro del parlamento “Logting” e del Consiglio del Distretto di Vagur), fu per questo incarico chiamato Andreas Post.Questo nomignolo dovette piacere agli abitanti di Vagur, che chiamarono allo stesso modo, Petur Post, Petur Vilhelm, che ebbe l’incarico dopo Andreas, nel 1935.Allora Petur aveva solo 15 anni e mantenne l’ufficio per ben 55 anni quando, nel 1990, lasciò (a motivo dell’età) l’ufficio postale a Marianna Eystberg.
 

L’ufficio postale era comunque rimasto presso l’abitazione di Andreas Post (chiamiamolo così anche noi!) sino al 1983, quando, oramai con Petur Post anziano, l’ufficio si trasferì nell’attuale sede, di proprietà del Servizio Postale Faroese, nel quartiere di Fløðulið.


Sino al 1980 sei piccoli uffici postali dipendevano da quello di Vagur: Víkarbyrgi, Sumba, Akrar, Lopra, Porkeri e Hov. I’ 1 gennaio 1982, fu chiuso l’ufficio di Lopra. L’anno dopo, il 1 gennaio 1983, chiuse anche l’ufficio di Akrar e, il 31 agosto 1993, stessa sorte ebbe l’ufficio di Hovi e quindi quello di Víkarbyrgi nel 1996.

Oggi dei sei uffici ne sono rimasti solo due, quelli di Sumba e di Porkeri.


www.vagur.fo

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